Bonus ristrutturazione al 110%: come funziona

Il bonus ristrutturazione prevede lo sconto fiscale del 110% per le spese sostenute per interventi energetici (ecobonus) e antisismici (sismabonus): è stato introdotto dal decreto Rilancio. La misura, pensata soprattutto per rilanciare l’edilizia, è estesa anche a tutto il 2021. Per ottenere il super bonus al 110% bisogna eseguire almeno uno degli interventi trainanti previsti dalla normativa: la realizzazione di un cappotto termico o l’installazione di caldaie a condensazione o a pompa di calore. Se non viene effettuato nessuno di questi lavori, è possibile comunque approfittare delle detrazioni (di minore importo) in vigore già da diversi anni. La realizzazione di uno dei lavori trainanti dà diritto ad usufruire del bonus al 110% anche per la sostituzione degli infissi e altri interventi di efficientamento energetico elencati all’articolo 14 del decreto legge n.63 del 2013. Danno diritto al super bonus anche gli interventi di riduzione del rischio sismico (esclusi gli immobili in fascia sismica 4), nonché i lavori effettuati per l’installazione di impianti solari fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. L’importo complessivo dei costi potrà essere detratto dalle imposte in cinque rate uguali ogni anno. Il super bonus al 110% comprende anche il rifacimento delle facciate degli edifici. In sostanza, porta il risparmio fiscale previsto per il bonus facciate (che è stato introdotto dall’ultima legge di Bilancio) dal 90 al 110%. Per ottenerlo è necessario ottemperare a uno degli “interventi trainanti” che danno diritto alla detrazione anche sui lavori accessori previsti dal decreto Rilancio. E nel caso delle facciate bisogna effettuare lavori di isolamento termico (il cosiddetto “cappotto”) almeno sul 25% delle superfici opache orizzontali e verticali degli edifici, senza finestrature. Il risparmio fiscale potenziato al 110% anche per le facciate riguarda tutti i lavori eseguiti dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020 (con possibile proroga a tutto il 2021). Ricordiamo che fino al 31 dicembre 2020 resta per ora in vigore anche il “vecchio” bonus facciate: una detrazione al 90% per abbellire le facciate delle case, senza tetto di spesa.

 PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

Articoli Correlati

Leave a Comment